Russia, a rischio i concerti di Elton John

http://www.rockol.it/news-557151/russia-a-...i-di-elton-john

Russia, a rischio i concerti di Elton John

02 dic 2013 Sarebbero "a rischio annullamento" i concerti che Elton John ha in programma di tenere tra i prossimi venerdì e sabato in Russia: la superstar, attesa nell'ex capitale sovietica alla Crocus Hall - la stessa che ospitò, qualche settimana fa, la reunion di Al Bano e Romina - e il giorno successivo alla Tatneft Arena di Kazan, nel Tatarstan, potrebbe essere bloccata dalle autorità locali, che - come è noto - sostengono le disposizioni che vietano le manifestazioni di supporto alla comunità LGBT.

I piani dell'artista, del resto, sono chiari almeno da diversi mesi, quando - alla notizia dell'organizzazione di proteste da parte di comitati di genitori in occasione dei suoi spettacoli nel paese - rispose di essere ancora più determinato nel recarsi all'ombra del Cremlino a portare il suo messaggio: "Ho pensato molto - e con molta prudenza - a quello che sto per dire", ammise il cantante e pianista di Pinner, "Ci sono due modi di pensarla, al riguardo. Porre la Russia sotto embargo musicale lascerebbe tutte le donne e gli uomini gay in una situazione di isolamento. Come omosessuale, non posso permettermi di lasciare sole queste persone. Quindi andrò. Non so cosa succederà, ma ci andrò lo stesso".

Dal canto suo, il governo di Mosca, messo sotto pressione dalla comunità per le leggi che vietano la "propaganda gay", ha dimostrato recentemente di non voler arretrare di un millimetro dalla propria posizione: è solo di qualche giorno fa, infatti, la notizia della multa comminata al promoter locale di Lady Gaga, rea - durante uno show tenuto a San Pietroburgo nel 2012, di aver violato le normative riguardo le dichiarazioni pubbliche riguardanti omosessualità e consumo di alcolici.

http://www.tmnews.it/web/sezioni/nuovaeuro..._00500_NE.shtml

Elton John a Mosca, prima star omosex dopo legge anti-gay
Vuole "dire qualcosa sul palco" ma starà attento a Putin

Mosca, 5 dic. (TMNews) - La pop star inglese Elton John, già dichiaratosi gay e padre grazie a una madre surrogata, tiene un concerto a Mosca domani e intende sostenere la comunità gay in Russia, dopo la discussa legge entrata in vigore contro la propaganda omosessuale davanti a minori. Il cantante alla CNN ha dichiarato che vuole "dire qualcosa sul palco" durante le sue due esibizioni in Russia, e sabato a Kazan, nella regione del Volga, Repubblica del Tatarstan a maggioranza islamica.

Il cantante ha pure detto che starà attento in scena, temendo di essere espulso, se dovesse essere troppo critico nei confronti del presidente Vladimir Putin. Il baronetto ha intenzione di "incontrare la comunità LGBT" (lesbiche, gay, bisessuali, transgender) , considerando che l'attuale situazione in Russia per loro sarebbe "atroce".

Sarà la prima star dello showbiz occidentale gay a esibirsi in Russia da quando il presidente Putin ha firmato una legge che vieta a giugno "la propaganda" dell'omosessualità davanti ai minorenni. Ma non è la prima volta che un concerto di Elton John solleva polveroni: a Trani, in Italia, nel 2010 aveva fatto tuonare Monsignor Giacomo Babini, vescovo emerito di Grosseto, che dal sito cattolico pontifex.roma.it affermava: "I cattolici farebbero bene ad occupare la piazza della cattedrale di Trani per protesta contro Elton John. Incredibile che canti davanti ad una chiesa. Non se ne può più degli omosessuali".

Tuttavia non tutto il mondo cattolico la pensa allo stesso modo. E Sir Elton John ha apprezzato in particolare le dichiarazioni di papa Francesco in merito ai gay, definendolo "un miracolo di umiltà nell'era della vanità"

Io direi piuttosto che non se ne può proprio più di certi preti.
Strumentalizzano la religione, approfittandosi del loro ruolo di ministri della fede, per dare autorevolezza spirituale ai propri pregiudizi o alle proprie personalissime convinzioni politiche.

Secondo il Cristianesimo siamo tutti peccatori, omo o eterosessuali, perciò certe discriminazioni sono intollerabili.

E poi che cos'è questo sito cattolico pontifex? Sembra il nome di una marca di profilattici!

P.S. Cercando ulteriori informazioni su Monsignor Giacomo Babini, scopro che in passato il vescovo emerito(?) di Grosseto si sarebbe già distinto per dichiarazioni a dir poco agghiaccianti: avrebbe definito "campagna sionista" le critiche formulate nei confronti della Chiesa per la gestione dei casi dei religiosi pedofili.
E ancora: "l'omosessualità in un prete, se tradotta in pratica depravata, è addirittura più grave della pedofilia, si tratta di uomini viziosi e perversi, che si sono abbandonati a oscene pratiche contro natura". Il prelato avrebbe sostenuto che, se gli fosse capitato un prete pedofilo, non lo avrebbe denunciato, ma avrebbe cercato di redimerlo.

Edited by francescoZ1972 - 8/12/2013, 01:56