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A questo punto, a mio parere, M5S e Lega dovrebbero prendere il coraggio di confrontarsi tra loro senza far barricate, stilare un programma condiviso e farsi carico del governo del paese. L'indicazione degli italiani è stata chiarissima, questi sono i due progetti politici che sono stati approvati in massa ed è giusto - ed è anche un loro dovere - che abbiano l'opportunità di governare.
Non penso neanche che i due programmi e i due elettorati siano così incompatibili. Fa comunque impressione vedere, come già accaduto in Francia, i partiti centrali del sistema di governo degli ultimi 25 anni (Pd e Forza Italia) nonché eredi politici di quelli che di fatto hanno guidato il paese dal dopoguerra ad oggi, non arrivino neanche al 35%. Questo a conferma di un trend abbastanza evidente e diffuso a livello mondiale che vede oramai i progetti vincenti della politica contemporanea completamente slegati dalle vecchie categorie e valori di destra e sinistra. Si vince con progetti ibridi che prendono un po' di qua e un po' di là e si adattano alle istanza sociali del momento (Macron e Trump sono molto diversi tra loro e ancora diversi da M5S e Lega ma anch'essi non sono facilmente etichettatili con le vecchie categorie politiche). |