Bad Side Of The Moon - Elton John Forum

Nuovo album piano, basso e batteria prodotto da T Bone Burnett !!!, Registrazioni gennaio 2012

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view post Posted on 5/1/2012, 10:28     +1   -1
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Avere conferme su che band entrerà in studio con Elton è il prossimo tassello di cui abbiamo bisogno.
Riguardo la direzione musicale del disco io sono del parere che venga sempre decisa a posteriori...non penso che Elton si metta al piano pensando già al disco finito. Ad esempio, riguardo The union, Elton ha sempre dichiarato che alla fine ne è uscito un album gospel; quasi a voler sottolineare come la session avesse preso una direzione non concordata in precedenza.
Anche agli esordi il processo compositivo era simile, basti pensare che le canzoni per Elton John e Tumbleweed furono composte tutte insieme e solo dopo furono suddivise in due album distinti accorpando tra loro quelle stilisticamente più simili.
 
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view post Posted on 5/1/2012, 10:35     +1   -1
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Hai ragione. Però Elton è sempre entrato in studio con un'idea generale (probabilmente ce l'ha anche adesso ma non la dice).

La mia curiosità deriva dal fatto che un disco troppo pop è (forse) incompatibile con Burnett (che però ha appena prodotto una canzone di Taylor Swift, attirandosi le ire dei pursisti). Il filone gospel/soul di The Union non è replicabile senza Leon.
Io prevedo un un disco alla Tumbleweed (come Burnett pensava sarebbe stato The Union) oppure un disco con molte orchestrazioni.
 
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view post Posted on 5/1/2012, 10:59     +1   -1
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Mi sembra difficile che Elton componga 10-12 pezzi country...mi aspetto, sulla falsariga degli album precedenti, un pezzo country, un pezzo rock e poi ballate e mid-tempo rock-pop. Se fosse così mi aspetterei un sound generale tipo The best part of the day con arrangiamenti più specifici per i brani più caratterizzati.
Sono rimasto sorpreso anche io quando ho letto sul sito di Burnett della recente collaborazione con Taylor Swift...hai avuto modo di sentire il brano? Visto che Taylor Swift fa un country molto morbido, abbondantemente contaminato dal pop, il brano potrebbe essere un indicatore del sound che il disco potrebbe avere.
Mi risulta ancora difficile credere che la band di Elton non venga utilizzata per niente, si ridurrebbe ad essere "la band del Million dollar piano"...abbastanza umiliante. Forse verrà adottata la stessa formula usata per SFTWC con una band mista oppure se non dovessero esserci coristi/e professionisti la band storica potrebbe essere usata per i cori (come fu per alcuni brani di Reg strikes back).
 
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view post Posted on 5/1/2012, 11:38     +1   -1
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Questo è il brano della Swift (direi molto diverso dagli standard di lei).

 
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theone91
view post Posted on 5/1/2012, 12:33     +1   -1




CITAZIONE
Io prevedo un un disco alla Tumbleweed (come Burnett pensava sarebbe stato The Union) oppure un disco con molte orchestrazioni.

Quoto, e onestamente le mie preferenze, al momento, propenderebbero per il secondo (i brani potrebbero poi essere valorizzati dal vivo con un giusto apporto dei 2Cellos o, molto più oniricamente, con l'ideazione di un mini-tour orchestrale, almeno in UK e negli USA). Il fatto che Elton stia reinserendo gli show con Ray Cooper per il 2012 potrebbe anche essere indicativo di una possibile direzione artistica pianistico-intimista... Burnett produrrebbe un album del genere?

Max, secondo te quante eventualità ci sono che T-Bone utilizzi, anche sporadicamente o in singoli brani, la Elton John Band? Una loro eventuale (e probabile) nuova esclusione dipenderebbe dalla, pur generalissima, direzione del disco precedentemente concordata con Elton o dalla qualità effettiva di Davey&Co. come musicisti?
 
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view post Posted on 5/1/2012, 16:10     +1   -1
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Penso ci sia un po' un fraintendimento su Burnett. Ha prodotto un po' ogni genere nella sua carriera, benchè sia sempre stato lontano dall'elettronica. Solo negli ultimi tre/quattro anni ha messo su una band ad hoc per creare, ricreare, quel sound senza tempo tipico della fine anni 60-inizio 70 (con ciò essendo iper-richiesto da tutti quegli artisti di quell'epoca - Plant, Mellencamp, Greg Allman, Elton ecc. o dai giovani che avrebbero voluto suonare come i loro grandi miti) nonchè per onorare la musica tradizionale americana. Ora mi pare si sia nuovamente aprendo verso ambiti un po' più ampi.

Detto questo, so per certo (perchè ho parlato con una persona che era presente durante le registrazioni di The Union) che tra lui ed Elton si è stabilito un rapporto professionale e umano straordinario. Burnett stima molto Elton ed Elton si fida ciecamente di lui. Quindi da un lato Burnett è disposto senza problemi a "deviare" dai suoi standard (e quindi in teoria a usare la EJ band se Elton lo richiedesse), dall'altro Elton è disposto (forse per la prima volta nella carriera) a farsi guidare.
Le ragioni per cui Elton si fida sono fondamentalmente due: la prima è che The Union suona esattamente come lui voleva che suonasse; la seconda è che Leon e Elton in studio nei primi giorni non riuscivano ad integrarsi in nessun modo e la realizzazione del disco sembrava impossibile. Burnett ha usato il suo tipico metodo per indirizzare le session e cioè far loro ascoltare molte vecchie canzoni tradizionali (blues, gospel, country, ecc.) finchè non ha trovato un qualcosa (il famoso gospel di Mahalia Jackson che compare anche nel trailer del documentario) che ha entusiasmato e fatto sgorgare l'ispirazione comune (Elton, al di là della riconoscenza per aver realizzato un progetto che altri non sarebbero stati in grado di realizzare, ritiene pertanto che Burnett sia capace di valorizzarlo come compositore facendo scattare alcune scintille che rianimano in lui aspetti artistici che erano "assopiti" col passare degli anni).
Un'altra ragione del legame è una naturale comunicabilità artistica. Difficilmente si possono incontrare due storiografi della musica come loro, per cui basta un richiamo da parte di uno dei due (che ne so "hai presente l'impostazione del basso fatta da Mr. X nella canzone Z al Festival di Y il 7 aprile 1969?") perchè l'altro capisca al volo. Questo rende molto facile impostare i discorsi in studio.

Quindi ci si può aspettare un po' di tutto. Direi che i punti saldi saranno: registrazioni live, in analogico e senza elettronica.

Quanto alla band, credo che Elton sia consapevole che la sua band non è all'altezza dei musicisti che Burnett può portargli in studio. E che sia lui il primo a volere i session players.

Edited by deacon Lee - 5/1/2012, 16:56
 
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madmanbb
view post Posted on 5/1/2012, 17:03     +1   -1




bene!
 
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view post Posted on 5/1/2012, 18:07     +1   -1
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Le riflessioni di Deacon accendono il mio entusiasmo!!
 
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view post Posted on 10/1/2012, 18:18     +1   -1
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Nella seconda metà di questa settimana presso i The Village Recording Studios di Los Angeles si iniziano le danze. Buon lavoro, Elton!

Personalmente, sono moderatamente ottimista. "Ottimista" perchè negli ultimi 12 anni, al peggio, ha partorito (autoproducendosi, con la sua band, entrando in studio in un periodo buio, con testi non eccezionali, praticamente senza voce) ha comunque partorito un album decente come Peachtree Road. "Moderatamente" perchè (personalmente) ritengo difficilmente battibile The Union: come qualità, come pathos, come rigore compositivo (ho come la sensazione che si intraprenderà una strada un po' più easy).

Come già detto, avrei auspicato un disco "rivoluzionario" coi Punch Brothers come band: sarebbe stato qualcosa di inedito, diverso e avventuroso.

Detto questo, ovviamente tutto si risolve nell'ispirazione che avrà Elton nella composizione dei brani. Intorno a sè avrà un personale di studio competente, artisticamente stimolante, collaborativo; dentro di sè credo abbia ottime motivazioni (ritrovato gusto alla scrittura e una vita serena).
 
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madmanbb
view post Posted on 10/1/2012, 18:22     +1   -1




io sono molto ottimista, confido nella produzione di Burnett.
quando Elton si affida a persone competenti e soprattutto senza la spinta "commerciale" nel senso deleterio del termine (e penso che Burnett sia una garanzia in tal senso) i risultati di solito ci sono.
 
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silvia80
view post Posted on 10/1/2012, 21:21     +1   -1




Chissà se ha già scritto qualcosa durante il soggiorno a Honolulu... :rolleyes:
 
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view post Posted on 18/1/2012, 10:58     +1   -1
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Ho scritto ieri a Tata Vega (corista in The Union e nell'attuale EJ band) dicendole che mi auguravo che stesse partecipando alle sessions del nuovo album. Mi ha risposto così:

"Thank you so much, I really appreciate that!...I hope to be on the new album:) We shall seee!"

Direi che pare un messaggio interlocutorio, del tipo "non sono in studio ma sono in attesa che mi chiamino".
 
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mansfield
view post Posted on 18/1/2012, 11:20     +1   -1




o che forse non sa neanche che le session sono iniziate... -.-'
 
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view post Posted on 18/1/2012, 11:32     +1   -1
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CITAZIONE (mansfield @ 18/1/2012, 11:20) 
o che forse non sa neanche che le session sono iniziate... -.-'

Se è così, le ho dato io la news delle registrazioni e ora visto che si è resa conto che non l'hanno chiamata sta rosicando di brutto.

Edited by deacon Lee - 18/1/2012, 11:52
 
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mansfield
view post Posted on 18/1/2012, 11:35     +1   -1




:)
 
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1083 replies since 18/7/2011, 09:41   19568 views
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